Quanto costa (davvero) aprire un franchising?
Aprire un franchising costa l'equivalente della cifra richiesta dalla casa madre per l'affiliazione più le spese burocratiche e le spese accessorie per la messa in opera degli eventuali locali dove verrà svolta l'attività.
Questa appena riportata potremmo definirla la definizione sintetica e "classica" dei costi necessari per avviare un franchising.
Ma quanto costa, davvero, aprire un franchising?
Da dati Google emerge che in Italia almeno 5 persone al giorno ricercano sul web quali siano i costi per avviare un franchising. Molto spesso anche al nostro staff viene rivolta la domanda "Quanto costa aprire un franchising?"
Per chi come noi opera nel settore è chiaro e palese che non esiste una cifra unica per aprire un franchising, poiché le attività imprenditoriali oggetto delle proposte di affiliazione in franchising sono tante e diverse tra loro. Non approfondirei oltre il funzionamento del franchising: ho già fatto un video dedicato a riguardo e chi è interessato potrà guardarlo con comodo cliccando qui come funziona il franchising.
Rimanendo sul tema: aprire un negozio di abbigliamento avrà un costo diverso rispetto ad aprire un ristorante, un centro multiservizi o una gelateria. Va chiarito inoltre che ogni marchio in franchising può avere una o più proposte di affiliazione e ognuna di queste prevede una cifra diversa da investire.
Quali sono quindi i costi che un aspirante franchisee dovrà sostenere?
Direi che si possono dividere in 5 macrogruppi.
- la fee d'ingresso nella rete (se richiesto) e i costi necessari all'acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, arredamento, materie prime, materiali di consumo. Generalmente questi costi sono già inclusi nella cifra totale richiesta dalla casa madre per l'affiliazione. Dipende dalla formula di affiliazione.
- i costi burocratici e amministrativi, bolli, notaio in caso di società, commercialista ecc.
- affitto del locale se necessario, utenze e i lavoro per la messa in opera del locale.
-marketing e pubblicità per il lancio dell'attività.
Oltre a ciò bisognerà calcolare una cifra aggiuntiva per sostenere l'avviamento. È possibile che i primi giorni o anche le prime settimana, gli incassi siano inferiori ai costi ed è quindi opportuno essere pronti ad affrontare questa situazione. Questa cifra varierà in base al tipo di attività.
Perchè spesso si trovano sui portali di franchising cifre molto basse e molto diverse per aprire uno stesso tipo di attività in franchising?
E' una cosa che si vede spesso e che può generare confusione nel neofita. Addirittura qualche purista del franchising condanna quei marchi che mettono in pubblicità un investimento troppo basso rispetto a quello reale, accusando loro e il portale che li ospita, di usare una strategia di marketing poco corretta. Possiamo dire però che nel 99% dei casi non c'è mancanza di correttezza da parte del franchisor, ma solo una differente formula commerciale. Se la cifra richiesta sembra troppo bassa, basterà leggere per intero la proposta di affiliazione per scoprire cosa è incluso in essa e cosa invece no e i conti torneranno subito.
Faccio qualche esempio: alcune case madri non vogliono vincolare l'affiliato all'acquisto presso di loro dei materiali di consumo, dell'arredamento o delle attrezzature, lasciando libero l'affiliato di acquistarli dove meglio crede e al prezzo che ritiene più conveniente. Richiede quindi una cifra inferiore a copertura magari solo della fee d'ingresso, del know how, della formazione e dell'esclusiva di zona.
In questo non trovo una mancanza di correttezza perché sarà presto evidente e palese che la cifra totale che si dovrà investire sarà più alta della sola richiesta dal franchisor.
D'altro canto è altrettanto evidente come qualche franchisors sfrutti un "pacchetto light" e quindi una cifra più bassa per attirare di più l'attenzione dei potenziali candidati. Non dimentichiamoci che la cifra dell'investimento iniziale richiesto è il primo parametro che una persona utilizza per individuare le proposte di affiliazione percorribili.
In questa circostanza il marketing gioca un ruolo important,e ma rimane a mio dire nell'alveo della correttezza poichè, come detto sopra, basterà leggere cosa comprende l'offerta e la cifra totale da investire sarà presto determinata.
Come orientarsi al meglio tra le varie offerte
Leggere non solo la cifra iniziale, ma leggersi bene tutta la proposta di affiliazione è il primo passo.
Annotare tutto ciò che è incluso e confrontare la proposta con quella di altri franchising dello stesso settore.
Inoltre non fermarsi a contattare solo i marchi low cost, ma vagliare anche le proposte dei franchising che richiedono una cifra iniziale maggiore rispetto al proprio budget. Questo aiuta a capire cosa può offrire il mercato e permette di operare scelte più consapevoli.
Luca Cortesi
Aprireinfranchising.it